SORRENTO – Grande successo questo pomeriggio per il workshop organizzato dalla Fondazione ITS BACT  nella Penisola Sorrentina per una nuova edizione del “Convivio Mediterraneo: rassegna sulla cultura gastronomica della Dieta Mediterranea”, format che unisce arte, musica, teatro, approfondimenti scientifici e la Dieta Mediterranea firmato Fondazione ITS BACT. Per questa edizione (la seconda del 2015), come teatro del Convivio è stata scelta la splendida cornice della Penisola Sorrentina, tra Sorrento e Vico Equense.

L’evento è iniziato questa mattina con il WorkshopInnovazione, sostenibilità e competenze per lo sviluppo del turismo enogastronomico nel Mezzogiorno: il laboratorio Penisola sorrentina” ed è stata un’occasione di riflessione istituzionale oltre che una raccolta di opinioni e di punti di vista: amministratori pubblici, scienziati, imprenditori, operatori economici e sociali, artisti e chef eccellenti hanno scambiato le loro opinioni su diversi argomenti afferenti al tema.

Il Workshop prevedeva un primo Focus Group dal titolo “La dieta mediterranea attrattore culturale per la sostenibilità del turismo nel Mezzogiorno” alle 9, 30 al Circolo dei Forestieri di Sorrento, mentre un secondo e un terzo Focus Group, “Il paradigma culturale della dieta mediterranea paesaggio-cibo-salute nell’educazione e nella formazione superiore dei giovani sull’arte della cucina” e “La ricerca e la cooperazione per la competitività delle imprese delle filiere produttive del mediterraneo” a Vico Equense presso il Complesso Monumentale SS.ma Trinità e Paradiso rispettivamente alle ore 15 e alle ore 17.

I Focus Groups, che hanno visto il sostegno e il patrocinio della Camera di Commercio di Napoli e la collaborazione dei Comuni di Sorrento e di Vico Equense, hanno voluto sensibilizzare, nel contesto della Programmazione europea, nazionale e regionale 2014-2020, un territorio che, come pochi altri della stessa Campania e dell’intero Mezzogiorno, ha saputo da sempre tutelare la propria notorietà, ricorrendo a tutti gli strumenti finanziari della programmazione pubblica partecipata per mantenere alto il principio della qualità dello sviluppo, fino infatti a sottoscrivere un “Codice morale per lo sviluppo dell’economia e della cultura della Penisola Sorrentina nel rispetto dell’ambiente e della vivibilità dei cittadini e degli ospiti”, adottato fin dal 2011 dai sei Comuni della Penisola Sorrentina.

Durante i Focus Groups i presenti hanno ragionato sulla visione strategica di Europa 2020 per continuare a garantire uno sviluppo del suo territorio sostenibile, intelligente e inclusivo delle economie e delle comunità, in primis quelle giovanili. In quest’ottica, la Penisola sorrentina ha dato vita già a tre infrastrutture di rilevanza regionale e meridionale, sulla quale si è incentrata la riflessione dei protagonisti dei Focus Groups:

-l’Antenna regionale del Programma Operativo Nazionale Ricerca & Innovazione (sede Sorrento) che assieme alle altre presenti nelle altre regioni del Mezzogiorno, punta ad avvicinare enti locali, operatori economici e giovani al mondo della ricerca scientifica e tecnologica ad accompagnarli nella progettazione “partecipata” di interventi innovativi ammissibili ai finanziamenti pubblici europei, nazionali e regionali, per affrontare le principali sfide delle società del Mezzogiorno

– La Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie innovative per i Beni e le Attività Culturali e Turistiche, unico in Campania dei 7 ITS italiani nello stesso settore Area, con sede nel Comune di Vico Equense, finanziato dal MIUR e cofinanziata dalla Regione Campania, gestito da un partenariato tra scuole, enti formativi, centri ricerca, imprese e Enti Locali che, costruendo una consistente rete (più di 50) di istituti tecnici e professionali attraverso la partecipazione ai Poli tecnici professionali, ha scelto di dedicare una parte del suo indirizzo, alla tutela e valorizzazione del bene culturale Dieta Mediterranea attraverso un corso biennale di istruzione terziaria e con l’ideazione e l’organizzazione del learning event “Convivio Mediterraneo: rassegna sulla cultura gastronomica della Dieta Mediterranea” che, fin dal 2012, sensibilizza e fa conoscere, in maniera esperienziale, il nesso tra paesaggio – cibo – salute: paradigma culturale della dieta;

– Il Distretto a vocazione turistico-balneare Penisola sorrentina (D.lgs. 70/2011) che associa imprese private, enti locali e altri soggetti pubblici, associazioni di categoria e tutti i soggetti che concorrono alla formazione dell’offerta turistica che ha concluso l’iter costitutivo nel 2014 ed è nato con l’obiettivi di riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del distretto, migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni.

 

Nell’anno di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, dove il governo nazionale, attraverso ben tre Ministri, ha lanciato il Food Act (un patto tra le istituzioni e il mondo della cucina italiana di qualità, un’azione di squadra e di sistema per lavorare meglio sulla valorizzazione del Made in Italy agroalimentare e segnatamente sulla “Dieta Mediterranea”), la Penisola sorrentina, oltre alle produzioni di eccellenza di alcune materie prime, detiene il primato di interpreti di eccellenza della cucina mediterranea, chef stellati già iscritti al Libro d’Oro degli Ambasciatori nel Mondo e custodi dello stile di alimentazione e di vita dalla stessa proposti: possiede dunque tutte le carte per candidare l’evento di oggi tra le prime azioni di sistema previste dal Food Act.

A chiudere i lavori Amedeo Lepore, Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania. Ora spazio alla seconda parte del Convivio Mediterranro al Convento S. Maria del Toro presso la sede IPSSEOA “Francesco de Gennaro” con gli assaggi letterari e la Cena d’autore.

Il programma del workshop